FESTA DELLA MAMMA

Ho sempre desiderato essere madre. Non vedevo l’ora di diventarlo.

Ho pensato che sarebbe stato incredibile, che sarebbe stato bellissimo, facile e naturale. E in cuor mio, avevo già una forte idea di che tipo di mamma sarei stata. Non avrei mai, mai urlato. Avrei avuto tutta la pazienza del mondo. Avrei baciato, abbraccio e coccolato i miei figli tutti i giorni, ogni giorno. Fatto loro un massaggio ogni sera. Si sarebbero sempre addormentati sereni nella loro cameretta e avrebbero dormito tutta la notte. Si sarebbero comportati bene al ristorante, sarebbero stati seduti composti sul treno e sugli aerei. Non si sarebbero mai comportati male in pubblico perché questo mi avrebbe imbarazzata. Sognavo di avere 6 bambini. Sapevo che avrei affrontato alla grande il viaggio della maternità. Loro non avrebbero mai gridato per strada e non sarebbero mai scappati da me. Avrebbero passeggiato al mio fianco e mi avrebbero tenuto la mano.E credevo che la maternità avrebbe completato la mia vita.
Lo è stato, ma non esattamente come mi aspettavo!
Ho quattro fratelli, tutti più piccoli di me. Ho preso parte alla loro crescita, soprattutto a quella di due di loro poiché ho vissuto i miei primi anni di adolescenza solo con mia madre. Gli altri due fratelli sono dalla parte di mio padre; ho sempre aiutato e ho fatto la baby sitter a tutti: sono stata molto felice di poter essere la loro sorella maggiore. Ad ogni modo, ho una famiglia complicata e molto moderna.
Siamo tutti vicini e per la maggior parte del tempo andiamo d’accordo :

Quindi, mia madre era una mamma sola o, usando la definizione che preferisco, una mamma indipendente con 3 figli; lei è una donna molto forte e ovviamente ha dovuto lavorare molto per portare il cibo in tavola. Così, ci sono stata io per i miei fratelli. Mi sono rifiutata quando si parlava di prendere una babysitter, perché avrebbe dovuto pagare per poterla avere e ho scelto di essere io quella che l’avrebbe aiutata. E ne sono stata felice. Allora ero molto giovane, avevo circa 12 anni, ma credo fossero anche altri tempi. Dopo l’esperienza con i miei fratelli, sempre amando i bambini e facendo lavori di baby-sitting durante l’adolescenza ho pensato che sarei stata preparata per la maternità. Vai tranquilla, mi dicevo. Inoltre, mio malgrado, ero cresciuta e diventata adulta abbastanza velocemente. Ma mi rendo conto che molte persone hanno una storia simile alla mia.
Amo essere la madre dei miei figli, ma non avevo assolutamente idea che sarebbe stato così difficile! E spesso non è come avevo programmato. I miei bambini, a volte, gridano per la strada e piangono in pubblico. È così frustrante e una sorta di incubo: ti senti gli occhi di tutti puntati addosso, come se pensassero che sia colpa tua e ti senti una cattiva madre. Almeno, questo è quello che sento io quando mi succede. Ma ora so che i bambini sono bambini e noi siamo semplicemente esseri umani. Ad un certo punto ho anche avuto la sensazione di provare a dare loro tutto ciò che avevo. Dopo giorni passati a cucinare, pulire, abbracciare, strofinare, lavare, tagliare unghie, asciugare sederini, raccogliere cibo preparato con amore dal pavimento, svegliarmi 100 volte in una sola notte, allattare e la lista potrebbe continuare a lungo, posso solo dire che sì, questa è la vita. Se non altro, per alcuni di noi.

Sapevo che se avessi visto il segno positivo su un test di gravidanza sarei stata felice. Probabilmente avrei pianto di felicità. E’ andata così, essere madre ti porta via la tua vita e te ne da una nuova. Ma non sarai mai più la stessa. Da adesso in poi sei una rock star. Una superdonna. L’hai fatto e farai tutto questo ogni giorno. Le mamme dovrebbero essere amiche, siamo tutte sulla stessa barca anche se nessuna di noi è uguale ad un’altra. Possiamo scegliere di aiutarci a vicenda, invece di giudicare, perché ogni tanto si fa fatica ad essere lucide nel bel mezzo dell’esaurimento e del caos. E alle volte è difficile anche rimanere lucide con tutto questo AMORE PURO e questa felicità totale. Quando i nostri figli ci dicono che ci amano e ci abbracciano. Quando dico a mio figlio più grande che lo sto portando a giocare al parco, soli io e lui, e mi dice SI!! Gli sorride tutto il viso ed è così emozionato.

E ne vale la pena.

Quello che sto cercando di dire è che una buona madre è la migliore, è giusto fare ed imparare dagli errori perché aiuta a crescere. Le mamme sono esseri forti e sanno come combattere; donne come la mia, che fanno tutto da sole. Pensa a che tipo di genitore vuoi essere. A quale tipo di madre vorresti avere. L’essere genitori consapevoli rende i bambini consapevoli a loro volta.

Oggi è la festa della mamma e Mothers Spell, insieme a Call Me Spa, desidera offrire un piccolo trattamento ad una di voi. Un massaggio a domicilio, a Milano, per ringraziarti del duro lavoro, dell’amore e delle cure che riservi alla tua famiglia ogni giorno. Ogni madre ha le spalle stanche e merita un attimo per se stessa. Così, mentre il papà porta i bambini al parco o mentre loro sono a scuola, potrai riposarti un pochino. Porteranno un tavolo da massaggio in modo da poter ricevere questo dolce trattamento direttamente a casa tua, e dopo potrai semplicemente rilassarti e fare un pisolino sotto le coperte 🙂 Inoltre, Mothers Spell ti invierà un’altra piccola sorpresa.

Tutto quello che devi fare è:

condividere questo post e taggare un’altra mamma alla quale potrebbe far piacere ricevere questo regalo e lasciare un commento, anche solo poche parole, su cosa significhi per te essere madre.

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Hai tempo fino alla mezzanotte di domenica 14/05

Verrà premiato il commento più significativo, quello che mi colpirà di più, tra tutti quelli che arriveranno.

La vincitrice sarà contattata privatamente (con un messaggio su Facebook o Instagram) martedì 16/05.

Partecipa, te lo meriti.

Love, JM

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