Molte persone mi chiedono spesso come riesca a far mangiare le verdure ai miei figli. Mi dicono: “Oh, wow, sei fortunata che mangino cose così sane, mio figlio non ne vuole proprio sapere.”

I bambini mangiano in base a ciò che viene insegnato loro, ma ancora più importante è che mangiano volentieri quello che vedono mangiare dagli adulti. Il primo cibo dopo il latte materno è determinante: alimenti freschi come frutta e verdura sono essenziali rispetto a tutti gli alimenti industriali già pronti e altamente raffinati. Naturalmente, come ogni essere umano, anche il bambino ha il proprio gusto personale, c’è chi che ama i broccoli e chi invece preferisce carote e zucchine. Quindi, se il vostro bambino non mangia volentieri i broccoli, non significa necessariamente che allora debba nutrirsi solo di pasta o pane.

Quello che consiglio è di non rinunciare. Care mamme super impegnate, continuate a cercare, non demordete; provate con altre verdure! So bene che i vostri bimbi potrebbero piangere o scendere dalla sedia e così via (ci sono passata e l’hanno fatto anche i miei) ma si deve cercare di impostare la regola del “o mangi quel che ho preparato o non c’è nient’altro” e vedrete che alla fine, ad un certo punto, verranno a mangiare.

Scoprite altre ricette, provate ingredienti diversi per delle zuppe o provate con gli hamburger vegetariani fatti in casa. Io li preparo spesso, (e condividerò presto la ricetta) in grande quantità e poi li congelo. Diventa davvero facile: basta poi cuocerli ed aggiungere un contorno di carote e patate dolci arrostite. Cuocete delle verdure al vapore e poi passatele al frullatore; tagliate l’hamburger, mettetelo in una ciotola e versateci sopra la vostra crema di verdure.

So che tutto questo è più facile a dirsi che a farsi ma credetemi, perché sono esattamente come voi, in cucina, affannata, cercando di preparare ai miei figli piatti gustosi e sani e dicendo loro che devono mangiare e farseli piacere 🙂

Un giorno ho letto un commento molto divertente di una mamma su Instagram, diceva così: noi non siamo gli amici dei nostri figli, siamo i loro genitori e dobbiamo crescerli bene in modo che diventino delle persone intelligenti, non degli stronzi!

Mi ha fatta molto ridere, certo, ma l’ho trovato anche significativo!

La mia mamma e le mie nonne dicono che la vera regola in una casa sia l’amore. I bambini hanno bisogno di questo e se non mangiano le verdure o la cena preparata per loro allora non mangeranno proprio. Così, a poco a poco, impareranno e mangeranno la cena e il pranzo che la loro amorevole mamma ha preparato con fatica. Ciò, inoltre, insegnerà loro il rispetto per il cibo. Perché è prezioso.

Ad un festival ad Ibiza ho visto bambini mangiare insalata; erano un gruppo di bimbi di 4-7 anni ed ognuno aveva davanti un grande piatto di insalata fresca e croccante: sembravano divertirsi molto e in quel momento ho realizzato che tutto è possibile, e che loro dovevano essere stati cresciuti davvero bene. Avevano anche una bella luce negli occhi e parlavano tra loro come fanno gli adulti. Questa è una scena rara da vedere in città.

Quando io e il mio compagno mangiamo dell’insalata i miei ragazzi la vogliono, allo stesso modo. I nostri figli mangiano ciò che mangiamo noi, vogliono fare quello che vedono fare dagli adulti o da altri bambini che li circondano. Se hanno fame, mangiano quello che c’è a tavola. I miei figli spiluccavano troppo, tra i pasti. Venivano spesso in cucina dicendo di essere affamati ed io, cercando di avere un po’ di pace e tranquillità in casa, continuavo a dare loro qualcosa da sgranocchiare. Ma quando poi arrivava l’ora della cena, ovviamente erano sazi e non volevano sedersi a mangiare; ho avuto pace, prima. Ma il dopo era un disastro.

Era ovvio che non volessero stare seduti e mangiare la cena con noi. Fino a quando non ho detto loro che avrebbero dovuto aspettare: nessuno snack dopo le 16 – 16.30 del pomeriggio. Si gioca e si attende con pazienza il cibo che arriverà più tardi. E così, improvvisamente, il momento della cena è diventato un evento più tranquillo. Loro mangiano tutto il cibo che hanno nel piatto e Sebastian ha iniziato a dire parole come “brava mamma” e “buono” AHAHA 🙂

Molti di voi mi hanno chiesto la dieta dei miei figli, se siamo vegetariani, se ho un regola o un sistema.

Beh, quando si tratta di cibo, non ho troppe regole. Anche se ci sono alcune cose che non ci vedrete mai mangiare come il Mc Donalds o altri simili fast food, la coca cola o altre bibite gassate e in modo assoluto per i miei figli. Sono fortunata anche perché non mi sono mai davvero piaciute queste cose. Nessuna carne lavorata, di alcun tipo.

I latticini, invece, sono un argomento delicato e del quale sento spesso parlare. Circa 4 anni fa ho smesso di mangiare prodotti lattiero-caseari e mi sento molto meglio. La mia digestione è migliorata, raramente soffro di gonfiore di stomaco e la mia pelle si è completamente trasformata, lo giuro, è più pulita, ho meno rughe ed i miei occhi sono meno gonfi. Faccio però una o due eccezioni: la pizza, che è uno dei miei piatti preferiti (e che cos’è una pizza senza mozzarella?) e se andassi in Puglia assaggerei sicuramente la loro burrata.

Ci vuole tempo per conoscere il nostro corpo e tutto ciò che posso dirvi è di provare. Scoprite cosa funziona per voi. Siamo tutti diversi e se vi incuriosisce il cambiamento nella vostra salute, togliete alcuni alimenti dalla vostra dieta per un pò e guardate come vi sentite.

Ma quando si tratta dei nostri figli, le cose sono diverse. Ad esempio, non ho mai introdotto i latticini ai miei bambini e non ho alcuna intenzione di farlo. Sono molto sani, al momento, ed il mio medico dice che oltre a stare bene, ricevono tutto il calcio di cui hanno bisogno dalle verdure verdi e dai semi (come i semi di chia). Sono principalmente vegetariani ma specialmente quando siamo in Islanda mangiano anche del pesce fresco. Scelgo con molta cura il cibo che porto in tavola, inoltre, mi è stato detto che quello che i bambini mangiano nei loro primi anni di vita determina la salute nella loro vita adulta. Si tratta anche della qualità dei prodotti acquistati, lo dico sempre e ancora ai miei amici, familiari o clienti di leggere bene le etichette e di conoscere gli ingredienti. A volte rischiamo di risparmiare denaro nella categoria sbagliata.

Ora che sta iniziando una nuova stagione è il momento giusto per cambiare, per un nuovo inizio.

Pensateci due volte la prossima volta che andrete a fare la spesa 🙂

Love, JM

Photos by @mamafedona

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