Quando ricevo più di una e-mail con la stessa domanda, mi piace rispondere direttamente con un post sul blog, poiché capisco che alcuni di voi sono curiosi verso un determinato argomento. Mi trascrivo le vostre domande e cerco di rispondere appena ne ho il tempo.

Parlo dal mio punto di vista e in base a ciò che ho imparato leggendo libri o da esperienze con meravigliose doule, infermiere neonatali e, soprattutto, da altre mamme e nonne.

NON VI E’ ASSOLUTAMENTE ALCUNA NECESSITÀ DI USARE IL SAPONE!

Quando nascono, molti neonati escono dall’utero materno ricoperti da una sostanza unta e biancastra; alcuni genitori, specialmente quelli che lo diventano per la prima volta, pensano che sia disgustosa da vedere e da toccare: beh, in realtà molte cose possono sembrare spaventose o strane se non sappiamo veramente cosa siano.

Quando è stato il mio turno, e così molte altre donne con cui ho parlato, non l’ho trovata così terribile, anzi, ne sono rimasta davvero sorpresa. Questa sostanza si chiama “vernice caseosa” ed ha una consistenza morbida, cremosa e inodore; ha molti vantaggi, come quello di proteggere la pelle del bambino mentre è immerso nel liquido amniotico, mese dopo mese, o da batteri nocivi che potrebbero incontrare all’interno e all’esterno del corpo materno. È anche un detergente per la pelle, un antiossidante e offre una protezione durante l’attraversamento del canale del parto. Quindi, invece di lavarlo via, si dovrebbe strofinarlo sulla pelle del neonato con un leggero massaggio, per ottenere il massimo assorbimento.

La sensazione che si prova quando si tiene in braccio il proprio bambino per la prima volta è talmente meravigliosa che non c’è spazio per pensare che qualcosa sulla sua pelle possa dare fastidio. E’ tutto naturale e questo è il modo in cui dovremmo essere: ognuno di noi è stato avvolto da questa sostanza bianca e un po’ spessa sulla pelle.

C’è davvero una buona ragione per la quale è stata creata, la natura ha le sue ragioni e dovremmo tutti avere più attenzione a quello che ha da insegnarci. Liberate le vostre menti dai condizionamenti, dal pensare a ciò che dovremmo essere o fare: seguite il flusso di energia dentro di voi e godetevi il momento che state vivendo. Abbracciate il vostro piccolo bambino e massaggiatelo delicatamente sulla schiena e sulle gambe mentre lo coccolate per la prima volta nel pelle a pelle.

La maggior parte della vernice caseosa verrà assorbita entro 24 ore dalla nascita, ma potrebbero essere necessari fino a 5 -6 giorni per far si che lo sia in modo completo: la migliore crema idratante del mondo per il tuo bambino. Ecco perché è consigliabile aspettare e fare il primo bagnetto dopo la prima settimana di vita.

Molti infermieri neonatali o medici ospedalieri amano lavarla via in modo che il bambino abbia un aspetto “migliore” per i nuovi genitori, ma, se potete, non lasciate che lo facciano. Prima ancora che i miei figli nascessero l’ho detto ai dottori che mi seguivano, proprio per assicurarmi che non iniziassero a toglierla o lavarla via con il sapone.

Appena nato, ogni bambino dovrebbe andare dritto nelle braccia della madre, se possibile: a volte esistono situazioni di emergenza dove il neonato ha bisogno di essere tenuto sotto controllo, ma nella maggior parte dei casi tutto va bene e, quindi, egli dovrebbe andare a riposare con la sua mamma, ricoperto di questo importantissimo grasso naturale unto e bianco ed ascoltare il battito del cuore della mamma nel loro primo pelle a pelle. Coccolarsi e conoscersi l’un l’altro. In quel preciso momento, non c’è altro, non c’è fretta.

Per quanto riguarda il cosa fare durante il primo bagno del vostro bambino, dipende. Potrebbe essere sufficiente un panno morbido e caldo da passare intorno alle aree in cui sentite che è necessario (che è quello che ho fatto io). I neonati sono così puri e avvolti tutto il giorno in vestiti o lenzuolini puliti che non hanno davvero BISOGNO di fare il bagno. Ma potrebbe anche essere un momento piacevole e rilassante per loro. Molti lo adoreranno: assicuratevi che la stanza sia riscaldata, che le luci siano soffuse e, volendo, mettete un po’ di musica tranquilla in sottofondo – ad esempio, io mettevo la stessa musica che ho avuto in sala parto, in modo da creare un’atmosfera incantevole, romantica e accogliente.

I neonati scoprono tante nuove cose ogni giorno. Nuovi suoni, nuove luci, nuovi tocchi: tutto è nuovo per loro. Consiglierei di aspettare 5 giorni o fino a una settimana per il primo bagno e quando decidete di farlo, non usate il sapone. Fino ad oggi, non ho ancora mai usato sapone sui miei figli e hanno 2 e 4 anni. Uso l’olio di cocco durante il loro bagnetto e poi lo massaggio sulla pelle. Lo voglio ripetere ancora una volta, i nostri corpi sono creati perfettamente e non abbiamo bisogno di saponi – specialmente nei primi anni di vita. Inoltre, i più piccoli non si sporcano nemmeno troppo se non il viso, le mani e il sedere, e quelli vengono lavati spesso durante il giorno.

Già solo lasciando che il bambino si rilassi e si muova giocando nell’acqua permette la pulizia della sua pelle ma, se preferite intervenire, potete passare sul suo corpo un panno morbido mentre è nell’acqua. Non hanno poi bisogno di un bagno ogni singolo giorno: ogni 2-3 giorni è più che sufficiente. Ai miei figli faccio il bagno 2-3 volte a settimana in inverno e più spesso in estate, dato che sono maschi e amano giocare all’aperto con sabbia, fango e acqua.

Evitare l’uso del sapone proteggerà la pelle da possibili eruzioni cutanee o secchezze e la manterrà più bella e a lungo solo attraverso il suo olio naturale: ricordiamoci che la pelle del bambino è molto delicata e sensibile.

I bambini non hanno cattivi odori e non puzzano, soprattutto se la loro è una buona dieta.

In alcune città l’acqua è spesso un pochino “pesante”, quindi la maggior parte delle volte massaggio l’olio di cocco sulla pelle dei miei ragazzi ancor prima che entrino nella vasca da bagno: in questo modo manterranno il loro sano splendore e semplicemente si idrateranno nella vasca da bagno.

I loro capelli sono molto spessi e sani per il fatto che non usiamo il sapone: in un certo senso hanno anche un profumo migliore perché è proprio il loro. Durante i loro bagni glieli lavo molto bene con l’acqua e un pettine, e fino ad ora è stato più che sufficiente per mantenerli forti e sani. Spesso lascio un po’ di olio di cocco sui capelli durante la notte e lo risciacquo al mattino, soprattutto in estate.

Il momento del bagno è divertente e rilassante ed è per questo che molti genitori pensano che sia bello farlo ogni sera. Mi raccomando, tenete d’occhio la pelle dei vostri bambini e ricordatevi che ci sono molte altre cose belle e rilassanti da fare prima di andare a letto, come leggere un libro, fare un massaggio o cantare. Abbassate le luci in casa e accendete qualche candela.

Spero che questo post sia stato utile e mi piacerebbe leggere nei commenti come fate il bagno ai vostri figli. Come sempre, se avete altre domande, sarò felice di rispondere.

Much love, come sempre.

JM

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